Fili di erba verde che si specchiano nelle sue pupille.
Impenetrabili, inquietanti.
Cosa ci sarà in fondo a quel chiarore, si domanda fra sé e sé,
non volendo cadere nella banalità della domanda assodata
pur fremendo dal desiderio di valicare il dubbio e spingersi oltre,
azione per lei consueta tra l'altro.
Piedi di piombo stavolta, mia cara...
Cosa gli balenerà in testa mentre fissa il suo sguardo nel profondo dei suoi occhi attenti.
Cala il tramonto ingoiando i raggi di sole.
Non sa, non osa, non ha ancora deciso...
E i fili di erba verde le fendono le iridi tramortendo in parte la sua volontà,
invadendola da mille dubbi,
aizzando il suo desiderio di stargli vicino
al tempo che vorrebbe scappare altrove.
Che senso ha? Bisogna che ci sia un senso?
Eppure...
Ancora non ha deciso
se far crescere i fili di erba dentro al suo cuore
o reciderli prima che le radici diventino troppo profonde.
E intanto continua a domandarsi nel silenzio della sua mente
il significato di quello sguardo indecifrabile e lungo
che, malgrado tutto, le piace.
Fili di erba verde che riflettono il suo viso.
E tace.
3 ottobre '18
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