C'è una parte di me, la più chiara, limpida e cristallina. Raggiante sempre, mai sconfitta.
Dove splende il sole potente anche nei giorni di nebbia fitta. Arcobaleno di colori maestosi che intinge di luce ogni atomo della mia esistenza, come acqua fresca di pioggia che disseta una piantagione a lungo asciutta.
Pentagramma di note miracolose che danzano allegre con i battiti del mio cuore e la cui musica canticchio senza mai esserne sazia. La più orecchiabile mai scritta!
Una parte che mi accresce e che cresce con me dietro gli angoli spigolosi di questo percorso chiamato vita, dandomi la spinta giusta per superare gli ostacoli insidiosi come sorpassi in curva che a volte ci assediano.
Tenendomi il passo con ostinata dolcezza, con profondo amore. Tutto l'amore del mondo contenuto in quella parte, per me pilastro portante che sostiene la mia vita nei momenti di sconforto e mi riempie di gioia infinita.
C'è una parte di me a volte incompresa poiché ogni parte è diversa e con il tempo si evolve, cambia, si autoafferma, si smarrisce, si ritrova, grida.
Nonostante ciò, è una parte della quale non potrei mai farne a meno.
Perché quella parte di me talmente meravigliosa, si chiama "figlie"!
Vi amo profondamente, sempre e comunque!
Ávila-8 maggio'22 (Alle mie amate Iris ed Erika).
Superga (Torino), aprile'22
Nessun commento:
Posta un commento
Commenti / Comentarios