Capitali europee

Erika ha un sacco di qualità di ogni genere fra cui non si trova, ahimé, la geografia. Fin da piccola, faceva fatica a distinguere i paesi, le città, i posti dove ci trovavamo, a ubicarli... Forse per quel nostro continuo viaggiare fra la Spagna e l'Italia ma anche in Portogallo oppure all'interno dei nostri paesi (Viaggiare è sempre stata una passione in famiglia).  Mi faceva perfino tenerezza che, appena usciti da Salamanca o da Catania, per lei era "l'estero" e mi chiedeva che lingua dovesse parlare o in che nazione ci trovassimo.
Eppure, il culmine del disorientamento geografico l'abbiamo raggiunto qualche settimana fa quando, parlando di capitali di nazione, mi ha chiesto di aiutarla a capirci qualcosa. Lei convinta che la capitale della Spagna fosse Ávila (che poi, proprio Ávila chissà perché... 😥) oppure dell'Italia fosse senza dubbio la Sicilia.... 🙁 Espinho ovviamente capitale indiscutibile del Portogallo...
Per cui, ho cercato di fare un po' di luce in quel caos cominciando dalle capitali europee. (Sí, va bene, anche l'Argentina di Messi, dài...).
Io le dicevo il paese con la corrispondente capitale e poi nominavo la nazione perché lei mi dicesse la capitale in questione. Dopo diversi tentativi dove Ávila continuava a farla da padrone e Reggio Calabria spodestava la Sicilia come capitale italica, alla fine, siamo riuscite ad arrivare ad un elenco abbastanza accettabile:
- La capitale del Portogallo?
- Lisbona!
- Brava! Della Spagna?
- Á.... Noo! Madrid, mami, che stavo scherzando! Ma comunque non capisco perché non è Ávila....
- Vabbe', dài, andiamo avanti. Italia?
- Roma!
- Molto bene! Germania!
- La so, la so!!! Berlino!!!
- Perfetto! Inghilterra?
- Londra!
- Benissimo! E dell'Irlanda?
- ..... Dublino!!!
- Ottimo!!!
- Francia!
- Sì! Questa pure la so!!! PARIS SAINT GERMAIN!!!
🤯🤯😳😳
3 maggio'18