Cronaca di una giornata strana e di un cuore malandato....
Il mio cuore spezzato che si resiste a smettere di battere malgrado la sofferenza inflitta da chi pensavo mi volesse bene (è probabile che in fondo me ne voglia). Da chi stavo imparando ad amare (o forse era solo un miraggio nel deserto dei miei sentimenti sconsolati).
Il mio cuore a brandelli che mi supplica di raccoglierne i pezzi e di ricomporli ancora una volta (ancora!), l'ennesima, per continuare a dare vita al mio povero corpo inerte (senza il tuo corpo, il mio non sarà mai più lo stesso e questo mi mortifica).
Il mio cuore che fino a qualche tempo fa giurava di non sentire per te altro che amicizia mentre tu facevi del tuo meglio per farmi innamorare, adesso che amicizia è quello che reclami (" amicizia speciale" ok... ancora non ho capito bene il concetto...), il mio cuore si ostina a mostrarmi la tua impronta, a chiedermi perché mai. Infatti, perché.... MAI!!
Il mio cuore disilluso che nonostante la ferita mortale, mi spinge a sognare ancora, ad andare oltre, a non mollare nella ricerca di qualcuno a cui io importi realmente, qualcuno che mi ami al di là della paura, della distanza, del flusso di emozioni... Qualcuno che si prenda la briga di formare di nuovo un mio cuore nuovo con i pezzi sparsi del puzzle in cui si è trasformato.
Se solo me l'avessi detto quattro settimane fa.... Sarebbe cambiato qualcosa? Forse niente. Conoscendomi, proprio niente. Mi sarei tuffata senza rete, mi sarei buttata a capofitto come ogni volta perché non so fare altrimenti.... Caduta libera è la mia specialità... Cuore infranto il risultato.
Il mio cuore, sì... che sebbene maltrattato dalle mie scelte spericolate, sconvenienti, sbagliate, suicide, tiene duro, mi sorregge, mi perdona e continua a dirmi: "Ama!", "Non smettere di provarci!", "Piangi se vuoi e fammi piangere ma non gettare la spugna perché da qualche parte, in questo mondo, c'è qualcuno che ne vale la pena" , "Non mollare!", "L'importante è che tu senta qualcosa, che mi faccia SENTIRE!".
Il mio cuore che pur non capendomi, mi perdona sempre, ogni singola volta.... E rinasce fortificato magari anche un po' ammaccato.
Eppure oggi, giornata grigia, strana, uggiosa dentro, me lo sento disperatamente solo, triste e spaesato questo mio cuore... :(
(Ringrazio tutte le AMICHE che oggi mi hanno sostenuta ascoltandomi e cercando di tirarmi su con il loro amore e comprensione. Non vi taggo ma vi amo!).
22 novembre 2016
Il mio cuore spezzato che si resiste a smettere di battere malgrado la sofferenza inflitta da chi pensavo mi volesse bene (è probabile che in fondo me ne voglia). Da chi stavo imparando ad amare (o forse era solo un miraggio nel deserto dei miei sentimenti sconsolati).
Il mio cuore a brandelli che mi supplica di raccoglierne i pezzi e di ricomporli ancora una volta (ancora!), l'ennesima, per continuare a dare vita al mio povero corpo inerte (senza il tuo corpo, il mio non sarà mai più lo stesso e questo mi mortifica).
Il mio cuore che fino a qualche tempo fa giurava di non sentire per te altro che amicizia mentre tu facevi del tuo meglio per farmi innamorare, adesso che amicizia è quello che reclami (" amicizia speciale" ok... ancora non ho capito bene il concetto...), il mio cuore si ostina a mostrarmi la tua impronta, a chiedermi perché mai. Infatti, perché.... MAI!!
Il mio cuore disilluso che nonostante la ferita mortale, mi spinge a sognare ancora, ad andare oltre, a non mollare nella ricerca di qualcuno a cui io importi realmente, qualcuno che mi ami al di là della paura, della distanza, del flusso di emozioni... Qualcuno che si prenda la briga di formare di nuovo un mio cuore nuovo con i pezzi sparsi del puzzle in cui si è trasformato.
Se solo me l'avessi detto quattro settimane fa.... Sarebbe cambiato qualcosa? Forse niente. Conoscendomi, proprio niente. Mi sarei tuffata senza rete, mi sarei buttata a capofitto come ogni volta perché non so fare altrimenti.... Caduta libera è la mia specialità... Cuore infranto il risultato.
Il mio cuore, sì... che sebbene maltrattato dalle mie scelte spericolate, sconvenienti, sbagliate, suicide, tiene duro, mi sorregge, mi perdona e continua a dirmi: "Ama!", "Non smettere di provarci!", "Piangi se vuoi e fammi piangere ma non gettare la spugna perché da qualche parte, in questo mondo, c'è qualcuno che ne vale la pena" , "Non mollare!", "L'importante è che tu senta qualcosa, che mi faccia SENTIRE!".
Il mio cuore che pur non capendomi, mi perdona sempre, ogni singola volta.... E rinasce fortificato magari anche un po' ammaccato.
Eppure oggi, giornata grigia, strana, uggiosa dentro, me lo sento disperatamente solo, triste e spaesato questo mio cuore... :(
(Ringrazio tutte le AMICHE che oggi mi hanno sostenuta ascoltandomi e cercando di tirarmi su con il loro amore e comprensione. Non vi taggo ma vi amo!).
22 novembre 2016
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